Stupefacenti: la lieve entità del fatto è valutata sulla base di un giudizio complessivo della condotta Nel caso di specie, lo spacciatore non aveva ragione di credere che il soggetto a cui cedeva la droga fosse minorenne; pertanto, secondo la Corte di Cassazione, è da escludere l’aggravante prevista dalla https://avvocato-penalista-roma56542.pointblog.net/reato-di-spaccio-pena-no-further-a-mystery-71321594